(CINECITTA’ NEWS) NASCE L’OSSERVATORIO ROSSELLINI SULL’AUDIOVISIVO

L’obiettivo del neonato Osservatorio internazionale “Roberto Rossellini” sull’audiovisivo e la multimedialità , presentato oggi a Roma? Quello di essere un centro di analisi e ricerca che, con metodologie all’avanguardia, sappia individuare i trend mondiali dell’audiovisivo a livello artistico e economico, puntando innanzitutto al rafforzamento delle capacità e delle strategie di internazionalizzazione del ‘made in Italy’ audiovisivo.

“Tra gli asset della Fondazione Rossellini, che promuove l’Osservatorio in partnership con l’IsICult (Istituto italiano per l’Industria Culturale) e la Luiss Business School, c’è proprio l’internazionalizzazione del prodotto audiovisivo italiano – spiega il suo presidente Francesco Gesualdi – E’ allora importante conoscere e capire il contesto dove si opera. Sappiamo della debolezza della nostro sistema audiovisivo rispetto allo scenario internazionale, di qui la necessità di presentarsi in modo strutturato e non improvvisato sui potenziali mercati, a cominciare da quello del Mediterrraneo, arabo e asiatico. Puntando anche al recupero di quelle risorse che, nel nostro Paese, con la crisi economica sono fortemente diminuite”.
Paolo Boccardelli, direttore scientifico dell’Osservatorio Rossellini, ricorda che l’export dell’audiovisivo italiano è pari a 20 milioni contro i 600 mln. della Gran Bretagna e i 100 della Francia: “Occorre allora fornire agli operatori tutti quegli elementi che consentano di programmare una crescita della commercializzazione all’estero dei nostri prodotti audiovisivi, ma anche una maggiore partecipazione alle coproduzioni internazionali”.
Gli strumenti con i quali questo neonato laboratorio, aperto al contributo di ricercatori e studiosi, intende fornire dati affidabili alla comunità professionale e dialogare con gli operatori privati sono: un rapporto annuale sulla situazione del sistema audiovisivo e mediale del Paese, in prospettiva comparativa internazionale; un convegno internazionale di discussione soprattutto dei risultati di tale rapporto; una newsletter mensile di identificazione dei trend internazionali. Questi servizi comunque saranno a disposizione gratuitamente ed entro fine 2010 sarà on line un sito web dell’Osservatorio, che per ora sarà ospitato all’interno del sito:

www.fondazionerossellini.it

La struttura dell’Osservatorio, che per ora si avvale del finanziamento primario della Fondazione Rossellini ma metterà in atto operazioni di cofinanziamento pubblico-privato, è composta da: 2 condirettori, Angelo Zaccone Teodosi (tecnico-IsICult) e Paolo Boccardelli (scientifico-Luiss); un’equipe di una decina di ricercatori specializzati; un Comitato scientifico di 10 membri (tra i quali Milly Buonanno, Marco Mele, Gianluca Nicoletti, Alessandra Priante e Alessandro Usai; un Comitato d’Onore di 28 membri (tra i quali Pupi Avati, Gaetano Blandini, Pier Luigi Celli, Roberto Cicutto, Giancarlo Leone, Carlo Lizzani, Nicola Maccanico, Carlo Nardello, Paolo Protti, Davide Rossi e Riccardo Tozzi.

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